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European Society Congress of Cardiology Congress 2004

 
Nel corso dell’European Society of Cardiology Congress 2004 sono stati presentati diversi studi clinici, di seguito una selezione.

La terapia antibiotica nei pazienti con malattia cardiovascolare aterosclerotica è in grado di ridurre gli eventi coronarici ?

Lo studio ACES ( Azithromycin  in Coronary Events Study ) e lo studio PROVE ( Pravastatin or Atovarstatin Evaluation and Infection Therapy ) TIMI 22 hanno mostrato che la terapia antibiotica non è in grado di ridurre il rischio di recidive di eventi cardiaci nei pazienti con malattia coronarica.
La presenza di Chlamydia pneumoniae nei vasi aterosclerotici aveva fatto ipotizzare che il batterio potesse aumentare il rischio di eventi coronarici.

La Nifedipina è in grado di ridurre i MACE nei pazienti sintomatici con angina stabile ?

Lo studio ACTION ( A Coronary Disease Trial Investigating Outcome with Nifedipine ) ha dimostrato che la Nifedipina GITS ( Gastrointestinal Therapeutic System ), un calcioantagonista long-acting, in aggiunta alla terapia standard, non migliora la sopravvivenza libera da MACE ( gravi eventi coronarici ).

L’antagonismo dei recettori CB1 permette di ridurre l’obesità e la sindrome metabolica, due fattori di rischio per la malattia cardiovascolare ?

Il Rimonabant è un antagonista dei recettori dei cannabinoidi di tipo 1 ( CB1 ).
I dati ad 1 anno dello studio RIO-Europe ( Rimonabant in Obesity ) hanno mostrato che il Rimonabant 20 mg/die è in grado di ridurre del 10% il peso corporeo nel 39% dei pazienti contro il 12,4% del placebo.
  Inoltre Rimonabant 20 mg/die riduce anche la sindrome metabolica.

L’infusione intracoronarica di cellule progenitrici può migliorare il rimodellamento del ventricolo sinistro in un cuore infartuato ?

Lo studio TOPCARE-AMI ( Transplantation of Progenitor Cells and Regeneration Enhancement in Acute Myocardial Infarction ) ha dimostrato che l’infusione intracoronarica di cellule progenitrici, sia circolanti che derivate dal midollo, è sicura e fattibile nei pazienti dopo infarto miocardico acuto, rivascolarizzati con successo dopo impianto di stent.
E’ stato anche osservato un effetto favorevole dell’infusione cellulare sul rimodellamento del ventricolo sinistro. ( Xagena 2004 )

Fonte: ESC 2004

Cardio2004 Farma2004  


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