Aggiornamenti in Cardiologia
Aggiornamento in Medicina
In studi di esposizione umana controllata, l’inalazione di scarichi da motore diesel peggiora la funzione vascolare e aumenta la formazione di trombi.
È stato condotto uno studio per stabilire se un filtro per il articolato, inserito nello scarico, potesse prevenire questi effetti cardiovascolari negli uomini.
Novanta volontari sani ( età media, 25 anni ) sono stati esposti ad aria filtrata ed emissioni diesel in presenza o assenza di filtro per il particolato per 1 ora in uno studio randomizzato, in doppio cieco, cross-over a tre bracci.
Sono stati valutati il flusso sanguigno bilaterale dell’avambraccio e i fattori fibrinolitici plasmatici con pletismografia ad occlusione venosa e prelievi di sangue durante l’infusione intra-arteriosa di Acetilcolina, Bradichinina, Nitroprussiato sodico e Verapamil.
La formazione di trombo ex vivo è stata determinata con l’uso della camera di Badimon.
Rispetto all’aria filtrata, l’inalazione di scarichi diesel è risultata associata a ridotta vasodilatazione e ad un aumento della formazione di trombi ex vivo sotto basse sia sotto alte condizioni di shear.
Il filtro per il particolato ha ridotto in misura marcata il numero ( da 150.000-300.000/cm3 a 30-300/cm3; P inferiore a 0.001 ) e la massa ( da 320 a 7.2 microg/m(3); P inferiore a 0.001 ) delle particelle nello scarico diesel, ed è risultato associato a un aumento della vasodilatazione, a una ridotta formazione di trombi e a un aumento nel rilascio dell’attivatore tissutale del plasminogeno.
In conclusione, i filtri anti-particolato degli scarichi rappresentano un metodo altamente efficiente per ridurre le emissioni di particelle da motori diesel.
L’uso di filtri per il particolato appare prevenire molti effetti avversi cardiovascolari gravi dell’inalazione di scarichi negli uomini.
Dati questi effetti benefici sui biomarcatori della salute cardiovascolare, l’utilizzo su larga scala di filtri per il particolato sui veicoli diesel potrebbe portare a benefici importanti a livello di salute pubblica e ridurre il burden delle malattie cardiovascolari. ( Xagena2011 )
Lucking AJ et al, Circulation 2011; 123: 1721-1728
Cardio2011