Prevenzione e  Terapia dello Scompenso Cardiaco
Aggiornamenti in Aritmologia
Xagena Mappa
Xagena Newsletter

Aterosclerosi: nuovi meccanismi e nuovi trattamenti


Nel corso dell’European Society of Cardiology ( ESC ) Congress 2005 sono stati presentati diversi lavori riguardanti la malattia vascolare aterosclerotica.

Khoo et al, Oxford ( UK ), hanno valutato l’effetto della deficienza di tetraidrobiopterina ( BH4 ) sulla progressione dell’aterosclerosi.
L’esperimento è stato effettuato su topi knockout per apo-E ( inclini all’aterosclerosi ) e topi hph1 mancanti di BH4.
Dopo 12 settimane di dieta ad alto contenuto di grassi, i Ricercatori hanno trovato che i livelli aortici di BH4 erano aumentati nei topi mancanti di BH4.
Inoltre, i topi deficienti per BH4 avevano sviluppato in modo significativo più placche aterosclerotiche.
Pertanto l’aterosclerosi può essere accelerata da una deficienza sistemica di BH4.

Kwak et altri, Ginevra ( CH ), hanno studiato il ruolo della connessina 37 nel processo aterosclerotico.
Un polimorfismo nel gene umano della connessina 37 può rappresentare un potenziale marker prognostico per l’aterosclerosi.
E’ stato inoltre dimostrato che l’espressione della connessina 37 è alterata nelle lesioni aterosclerotiche.
L’esperimento è stato eseguito confrontando topi mancanti di apo-E e della connessina 37 con quelli deficienti per apo-E, dopo una dieta aterogenica.
E’ stato trovato che la deposizione lipidica era 1,5-1,6 volte maggiore nei topi deficienti per la connessina 37 nell’aorta toraco-addominale e nell’aorta toraco-addominale, rispettivamente.
In questi topi è stata osservata una più veloce migrazione attraverso l’endotelio dei macrofagi.
Si ritiene che la connessina 37 possa regolare il reclutamento dei leucociti nei siti di infiammazione.

Schoneveld et al, Utrecht ( NL ), hanno studiato l’iporesponsività di TLR ( recettore Toll-like ) dei leucociti nello sviluppo dell’aterosclerosi.
I Ricercatori hanno confrontato lo sviluppo di aterosclerosi nei topi knockout per l’apolipoproteina E in un periodo di 40 settimane, con quello di topi wild-type.
L’espressione di TLR2 e TLR4 è aumentata nel tempo solo nei topi knockout per l’apo-E.
E’ stato anche osservato che i livelli di IL-1b, IL-6, MIP-1 alfa e RANTES si sono ridotti nel tempo nei topi knockout per apo-E mentre sono aumentati nei topi wild-type.
Durante la progressione dell’aterosclerosi, l’espressione di TLR è risultata aumentata mentre la responsività dei leucociti ai ligandi TLR è diminuita.
Queste scoperte, indicano che un sistema immunitario innato iporesponsivo può essere importante nello sviluppo di aterosclerosi.

Braunersreuther et altri, Ginevra ( CH ), hanno studiato un nuovo antagonista delle chemochine, AANA-RANTES, ed i suoi effetti sulle lesioni aterosclerotiche nei topi.
I Ricercatori hanno trovato che l’iniezione di AANA-RANTES a topi knockout per LDLR ( recettore della lipoproteina a bassa densità ) ha ridotto l’espressione sia del recettore delle chemochine che delle chemochine, ed ha anche ridotto l’infiltrazione dei leucociti, rispetto ai topi non-trattati. ( Xagena2005 )

Fonte: European Society of Cardiology ( ESC ) Congress, 2005

Cardio2005


Indietro