Aggiornamenti in Cardiologia
Aggiornamento in Medicina
Lo studio BRUISE CONTROL ha dimostrato che una strategia con Warfarin ( Coumadin ) continuo durante l'intervento chirurgico per l’impianto di un dispositivo elettronico cardiaco era sicura e ha ridotto l'incidenza di ematoma della tasca clinicamente significativo.
L’ematoma clinicamente significativo è stato definito come un ematoma post-procedura che richiede ulteriore intervento chirurgico e/o conseguente prolungamento dell'ospedalizzazione di almeno 24 ore, e/o che richiede l'interruzione della terapia anticoagulante.
Studi precedenti hanno associato in modo incostante l’ematoma con il successivo sviluppo di infezioni del dispositivo; i motivi comprendono la natura retrospettiva di molti studi, la mancanza di raggiungimento dell’endpoint, e diverse definizioni soggettive di ematoma.
Lo studio BRUISE CONTROL INFECTION ha prospetticamente esaminato l'associazione tra ematoma clinicamente significativo e successiva infezione del dispositivo.
Lo studio ha incluso 659 pazienti con un esito primario di infezione richiedente ospedalizzazione relativa al dispositivo, definita come uno o più dei seguenti elementi: infezione della tasca, endocardite, e infezione del sangue.
I risultati sono stati verificati in cieco e sono stati identificati i predittori di infezione.
Il tasso complessivo a 1 anno di infezione relativo al dispositivo è stato del 2.4% ( 16 su 659 ).
L'infezione si è verificata nell’11% dei pazienti ( 7 su 66 ) con precedente ematoma clinicamente significativo e nell’1.5% ( 9 su 593 ) senza ematoma clinicamente significativo.
L’ematoma clinicamente significativo era il solo predittore indipendente ed è stato associato a un aumento di più di 7 volte il rischio di infezione ( hazard ratio, HR=7.7; P minore di 0.0001 ).
Gli antibiotici, impiegati in modo empirico, per lo sviluppo di un ematoma non hanno ridotto il rischio di infezione a lungo termine.
In conclusione, l’ematoma clinicamente significativo è associato a un aumento del rischio di infezioni che richiede il ricovero in ospedale entro 1 anno dopo l'intervento chirurgico per impianto del dispositivo elettronico cardiaco.
Le strategie volte a ridurre gli ematomi possono ridurre il rischio a lungo termine di infezione. ( Xagena2016 )
Essebag V et al, J Am Coll Cardiol 2016; 67: 1300-1308
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