Aggiornamenti in Cardiologia
Aggiornamento in Medicina
Un obiettivo dello studio ASCOT ( Anglo-Scandinavian Cardiac Outcomes Trial ) è stato quello di valutare gli effetti sinergici tra trattamento ipolipemizzante e trattamento antipertensivo nella prevenzione degli eventi cardiovascolari.
Un totale di 19.257 soggetti con ipertensione sono stati assegnati in modo casuale ad un regime basato sull’Amlodipina ( Norvasc ) o a un regime basato sull’Atenololo ( Tenormin ).
Di questi, 10.305 soggetti con colesterolo totale inferiore o uguale a 6.5mml/L, sono stati ulteriormente randomizzati ad Atorvastatina ( Lipitor / Torvast ) 10mg/die, oppure a placebo.
Nel braccio ASCOT-LLA ( ASCOT lipid-lowering arm ), l’Atorvastatina ha ridotto il rischio relativo dell’end point primario di infarto miocardico non fatale e di eventi coronarici fatali del 36% ( hazard ratio, HR = 0.64; p = 0.0005 ), gli eventi cardiovascolari totali del 21% ( HR = 0.79; p = 0.0005 ) e l’ictus del 27% ( HR = 0.73; p = 0.024 ).
L’Atorvastatina ha ridotto il rischio relativo di eventi coronarici del 53% ( HR = 0.47; p < 0.0001 ) tra i pazienti sottoposti al regime basato sull’Amlodipina e del 16% ( HR = 0.84; p = non significativo ) tra i pazienti allocati al regime basato sull’Atenololo ( p = 0.025 per eterogeneità ).
Non sono state osservate significative differenze tra gli effetti dell’Atorvastatina sugli eventi cardiovascolari totali o sull’ictus tra i pazienti assegnati all’Amlodipina ( HR = 0.73; p < 0.005 e HR = 0.69; p = non significativo, rispettivamente ), oppure Atenololo ( HR = 0.85; p = non significativo e HR = 0.76; p = non significativo, rispettivamente ). ( Xagena2006 )
Sever P et al, Eur Heart J 2006; 27: 2982-2988
Cardio2006 Farma2006