Prevenzione e  Terapia dello Scompenso Cardiaco
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Studi epidemiologici di ampie dimensioni hanno confermato le conclusioni dei primi studi, che avevano mostrato che la frequenza cardiaca a riposo è un predittore indipendente di mortalità ...


E’ stato dimostrato che l’iponatriemia è un predittore indipendente di mortalità nei pazienti selezionati con insufficienza cardiaca, arruolati negli studi clinici. Il valore ...


I Ricercatori dell’Ospedale Universitario di Magdegurg in Germania, si sono posti l’obiettivo di verificare se il fumo di sigaretta possa promuovere disfunzioni dell’endotelio ed art ...


Studi epidemiologici hanno dimostrato non solo una relazione tra i livelli di colesterolo LDL e l'incidenza di malattia aterosclerotica cardiovascolare, ma anche una relazione tra i livelli di coleste ...


Il coinvolgimento cardiaco è una rara complicanza, potenzialmente minacciante la vita, della sarcoidosi. I ricercatori dell’American University of Beirut – Medical Center in Libano, ...


Esistono evidenze cliniche ed epidemiologiche che indicano che un’aumentata assunzione di acidi grassi n-3 a lunga cattura protegge contro la mortalità da malattia coronarica. I ricercato ...


Uno studio, coordinato da Ricercatori della Nothwestern University di Chicago, negli Stati Uniti, ha esaminato l’associazione tra anormalità all’ECG con la morbilità e la mor ...


Ricercatori dell’Association pour l’Etude et la Prevention de l’Endocardite Infectieuse ( AEPEI ) hanno analizzato le caratteristiche dell’endocardite infettiva nei pazienti co ...


L’insufficienza cardiaca è una condizione comune negli individui anziani; tuttavia i meccanismi mediante i quali l’età avanzata influisce sulla funzione cardiaca non sono not ...


Alti livelli di microalbuminuria sono stati associati a grave aterosclerosi. Ricercatori dell’University of Tromso hanno esaminato se il rapporto albumina/creatinina a livello urinario nel pi&ug ...


L’infiammazione sistemica può alterare la funzione vascolare ed i dati epidemiologici indicano un possibile link tra parodontite e malattia cardiovascolare. Un totale di 120 pazienti con ...


L’obesità è un fattore di rischio per la sindrome coronarica acuta. Uno studio compiuto da Ricercatori della Mayo Clinic ha valutato l’associazione tra adiponectina e la sind ...


Il contributo dell’omocisteina e delle vitamine del gruppo B nel determinare il rischio cardiovascolare è tema di discussione. Ricercatori italiani hanno valutato il valore predittivo del ...


I Ricercatori dello studio DANAMI-2 hanno confrontato la prevalenza e le implicazioni prognostiche della tachicardia ventricolare non sostenuta ( TVNS ), individuata subito dopo infarto STEMI ( infart ...


Diversi studi clinici hanno dimostrato l’utilità della misurazione di NT-proBNP come marker prognostico durante l’intervento coronarico per cutaneo ( PCI ) non-urgente. Un sottostud ...